Nel mondo sempre più digitalizzato in cui viviamo i videogiochi hanno guadagnato una popolarità senza precedenti. Milioni di persone di tutte le età trascorrono ore immersi in mondi virtuali, a caccia di tesori, avversari o semplicemente avventura. Tuttavia, come per qualsiasi forma di intrattenimento, il piacere dei videogiochi può trasformarsi in un vizio distruttivo, portando a un abuso e una dipendenza che influenzano negativamente la vita di chi ne soffre.
LA LINEA SOTTILE TRA L’ABUSO E LA DIPENDENZA
L’abuso da videogiochi è caratterizzato da una crescente incapacità di controllare il tempo trascorso davanti allo schermo. Chi ne soffre può trascurare gli obblighi quotidiani, come il lavoro o lo studio, per dedicarsi esclusivamente al gioco, portando a una serie di problemi fisici e psicologici, tra cui isolamento sociale, irritabilità, insonnia e dieta malsana.
La dipendenza è una condizione ancora più grave, definita dalla necessità compulsiva di giocare nonostante le conseguenze negative che comporta. Chi è dipendente dai videogiochi può vivere una vita distorta in cui il mondo reale perde significato, con sintomi di depressione, ansia, ritiro sociale e perdita di autostima.
CHI SONO I PIÙ VULNERABILI
Non tutti i giocatori diventano dipendenti, ma i giovani sono particolarmente a rischio poiché il loro cervello è ancora in fase di sviluppo e per questo possono sviluppare facilmente comportamenti compulsivi. Chi ha problemi psicologici preesistenti, come depressione o ansia, potrebbe essere più incline a sviluppare dipendenza da videogiochi poiché percepiti come una forma di evasione.
PREVENZIONE E TRATTAMENTO
La prevenzione è essenziale: gli adulti devono monitorare il tempo trascorso dai giovani davanti allo schermo, promuovendo una varietà di interessi e attività. Inoltre, è importante educare sugli effetti negativi dell’abuso da videogiochi.
Gli psicoterapeuti specializzati, come quelli del Centro InTerapia, possono aiutare a sviluppare strategie per il controllo dell’uso dei videogiochi e ripristinare un equilibrio di vita.
Dott. Simone Sottocorno
Direttore Clinico di InTerapia s.r.l.