Quaderni del Castello, ecco il numero 12

Quaderni del Castello, ecco il numero 12

Si apre la Rivista col ricordo del Conte Franco Borromeo, mancato il 22 dicembre scorso, e del Conte Filippo Borromeo, 5 anni fa

Tornano i quaderni del Castello promossi dal Gruppo Amici della Storia Locale “Giuseppe Gerosa Brichetto”. Con il numero 12, cambiano l’impaginazione: i testi degli Autori sono distribuiti su due colonne in modo da renderli meglio leggibili. Si apre la Rivista col ricordo, a cura di Sergio Leondi, del Conte Franco Borromeo, mancato improvvisamente il 22 dicembre scorso, e del Conte Filippo Borromeo, a cinque anni dalla scomparsa: chi ha seguito il Gruppo dacché nel 2010 ha dato il via a questa iniziativa editoriale centrata sulla storia locale, sulla storia del territorio, sa quanto Franco e Filippo abbiano seguito con interesse e partecipazione ogni passo, anno dopo anno; era più che doveroso quindi “rimembrare” le Loro nobili e care Persone, che resteranno per sempre nei nostri cuori e nei cuori di tutti.
Nelle pagine successive gli studi di: Luigi Bardelli sulle esequie solenni tributate nel 1555 a Giangiacomo Medici di Marignano, contributo storico fondamentale, corposissimo, sull’argomento; di Fabio Conti sui ponti sull’Adda fra Canonica e Vaprio, osservatore Leonardo da Vinci; Nino Dolcini delinea un profilo biografico-letterario di Don Cesare Amelli, esimio storico di Melegnano, a vent’anni dalla morte; Walter Ferrari, new entry per i “Quaderni del Castello”, ci racconta la storia passata e presente di quattro siti naturalistici nel Comune di Peschiera Borromeo: anche per questa ragione, per via della tematica, il suo studio assume il carattere della novità, per i “Quaderni”; tornando nel solco della tradizione, Giuseppina Perrone, nostra “corrispondente” dal Mezzogiorno, conclude illustrandoci la storia della Confraternita “San Carlo” nella basilica del Santo Sepolcro in quel di Barletta, regione Puglia.
Ottima consuetudine che si ripete, quella che vede i Quaderni del Castello non soltanto in formato cartaceo: è stata appena resa disponibile on line, sul blog della nostra Associazione, la versione in formato digitale del presente numero della rivista, che chiunque, ovunque si trovi, può leggere e stampare, digitando qui.

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