Centro ‘Mafalda Luce’, modello virtuoso di collaborazione pubblico-privato

Centro ‘Mafalda Luce’, modello virtuoso di collaborazione pubblico-privato

Il presidente Fontana: “La tempestività nella diagnosi dei disturbi dello spettro autistico ha un’importanza fondamentale”

Un presidio importantissimo esempio della collaborazione virtuosa tra pubblico-privato che in Lombardia rappresenta un modello di progresso, forte anche della straordinaria prova di costante solidarietà degli Enti del Terzo Settore. Questo rappresenta il Centro ‘Mafalda Luce’, gestito dalla Fondazione Piatti, realizzato grazie alla generosità della famiglia Luce.

Attilio Fontana, presidente di Regione Lombardia.

Lo ha detto il presidente Fontana, all’evento di celebrazione dei 10 anni del Centro ‘Mafalda Luce’ di Milano a favore di bambini, adolescenti e adulti con disturbi pervasivi dello sviluppo e delle loro famiglie. Durante l’appuntamento è intervenuta con un videomessaggio, il ministro per le Disabilità Alessandra Locatelli. Presenti anche Emilio Rota, presidente di Fondazione Piatti, Franco Radaelli, direttore generale di Fondazione Piatti e Roberto Speziale presidente nazionale di Anffas.

La tempestività nella diagnosi dei disturbi dello spettro autistico ha un’importanza fondamentale. Per questo motivo come Regione abbiamo voluto investire sulla neuropsichiatria infantile stanziando 31 milioni di euro. Sono molto lieto che grazie a queste risorse il Centro possa inaugurare oggi la parte ambulatoriale e il raddoppio della parte semiresidenziale. Considerata l’aumento della richiesta in questo ambito siamo coscienti che il lavoro non sia terminato. Attraverso la collaborazione con tutti gli attori coinvolti in questo settore così delicato, sono certo che saremo in grado di compiere altri passi avanti.

Conclude Fontana.

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