Nel nuovo bando di Regione Lombardia che mette sul tavolo un pacchetto di aiuti consistenti per le Pmi lombarde, un ruolo decisivo tocca agli istituti di credito, e per la tradizionale vicinanza al territorio, alle Bcc in particolare. Infatti, la domanda di partecipazione alle diverse linee di finanziamento è subordinata all’acquisizione preventiva della delibera di finanziamento da parte di un istituto di credito convenzionato. E Bcc Lodi ha già fatto la sua parte, risultando tra le prime Bcc a sottoscrivere la convenzione e avendo già deliberato ad oggi diversi finanziamenti ad altrettante aziende lodigiane e del Sud Milano che nel primo click-day del 17 maggio sono riuscite a prenotarsi per l’ammissione all’agevolazione.
Il nuovo pacchetto di investimenti per le Pmi Lombarde da parte di Regione è arrivato ad aprile, e prevede un plafond complessivo di 210 milioni di euro, articolato in tre linee diverse.
- 115 milioni per la Linea Sviluppo Aziendale, a supporto di piani di sviluppo finalizzati all’ammodernamento e all’ampliamento produttivo, a partire dal 13 giugno;
- 65 milioni per la Linea green, destinati all’efficientamento energetico e la riduzione dell’impatto ambientale degli impianti produttivi, a partire dal 17 maggio;
- 30 milioni per la Linea Attrazione Investimenti, finalizzati all’avvio di una nuova sede operativa oppure all’ampliamento di una già operativa, a partire dal 17 maggio; lo sportello è stato sospeso dopo circa un’ora dall’apertura per l’esaurimento delle risorse finanziarie disponibili e tutti gli stakeholders si attendono che sia rifinanziato a breve.
Le spese ammissibili sono di diverse tipologie, tutti i dettagli sono disponibili nelle schede tecniche di ciascuna linea e pubblica sul portale Finlombarda e insieme alle delibere regionali. La presentazione delle domande può essere presentata esclusivamente online sulla piattaforma www.bandi.regione.lombardia.it.
Tra le voci di spesa ritenute ammissibili, le imprese richiedenti potranno ottenere un finanziamento supportato da garanzia regionale, gratuita, fino alla concorrenza massima del 70 per cento dell’importo di ogni singolo finanziamento (ma nel limite del 22,5 per cento del portafoglio di finanziamenti concessi da ciascun soggetto finanziatore per ciascuna Linea). Le imprese ammesse avranno diritto ad un contributo a fondo perduto in conto capitale fino al 35% delle spese ammissibili, se effettuate a valere su un’unità locale ubicata in uno dei comuni individuati dalle zone che Regione Lombardia ha individuato tra quelle che possono godere di aiuti a finalità regionale, nelle province di Lodi, Pavia, Como e Sondrio. A Lodi ricadono in questa situazione le imprese che hanno sedi nei territori comunali di Brembio, Casalpusterlengo, Codogno, Lodi, Lodi Vecchio, Merlino, Mulazzano, Ospedaletto Lodigiano e nei territori di Ossago Lodigiano, Pieve Fissiraga, San Martino in Strada, Tavazzano con Villavesco, Zelo Buon Persico, secondo criteri diversi per i due gruppi.
È in questo quadro che Regione Lombardia ha inteso dare un ruolo da protagonista agli istituti di credito, definendo che le domande di partecipazione al bando siano subordinate all’acquisizione preventiva della delibera di finanziamento da parte di un istituto convenzionato.
È di tutta evidenza che, in un contesto del genere, la velocità del supporto all’imprenditore da parte degli istituti di credito è determinante: Bcc Lodi è riuscita, primus inter pares, a convenzionarsi per tutte e tre le linee di investimento, ed ha già deliberato plurimi finanziamenti ad altrettante imprese che sono riuscite nel click-day a prenotarsi per l’ammissione all’agevolazione, dimostrando così la sua capacità nel sostenere la messa a terra di misure di finanziamento e agevolative per l’imprenditoria del territorio – spiegano il direttore generale di Bcc Lodi Fabrizio Periti e il responsabile Ufficio Istruttoria Crediti di Bcc Lodi Pietro Zamproni -. Il tutto con un’istruttoria sempre adeguatamente approfondita, in ossequio alle best practices di settore, con le cautele rispettose delle linee guida Eba nonché delle norme sulla crisi d’impresa. È questa la cifra con cui Bcc Lodi intende l’erogazione del credito, prudente, attenta, ma con un atteggiamento smart e proattivo, addirittura attivando la convocazione di un consiglio di amministrazione in urgenza per velocizzare le pratiche. Proprio quello che chiedono gli imprenditori, lodigiani e lombardi.
Fabrizio Periti e Pietro Zamproni, direttore generale e responsabile Ufficio Istruttoria Crediti di Bcc Lodi.
Oltre al recente Pacchetto Investimenti, BCC Lodi è da tempo attiva anche per il bando regionale “Credito Adesso Evolution” che consente di supportare esigenze di liquidità e supporto del capitale circolante aziendale per mezzo di un finanziamento in pool con Finlombarda ed un contributo in conto interessi a favore dell’impresa fino al 3 per cento.