La Festa della Liberazione verrà celebrata con un programma che prevede diversi appuntamenti cittadini e, come ormai da qualche anno, la partecipazione delle diverse associazioni che hanno partecipato alla Resistenza di rilievo nazionale con una rappresentanza anche locale, quali: l’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia (ANPI); l’Associazione Nazionale Partigiani Cristiani (ANPC); la Brigata ebraica e la Federazione Italiana Volontari della Libertà (FIVL).
La presenza di queste realtà vuole testimoniare un patrimonio comune di valori rispetto al tema della liberazione dal nazifascismo e indicare un percorso condiviso sul tema della libertà.
Il programma della manifestazione prevede in apertura una mostra dedicata a “La Brigata Ebraica in Italia” che verrà inaugurata sabato 15 aprile 2023, alle 15.30, presso il Centro Culturale Pertini – Piano Terra e sarà visitabile fino al 23 aprile negli orari di apertura del Pertini.
Obiettivo della mostra far conoscere una storia poco nota della Liberazione del nostro paese e sottolineare il contributo della comunità ebraica palestinese al fianco delle liberaldemocrazie nella lotta al nazifascismo. La mostra intende inoltre mettere in risalto la scelta di coraggio di chi, arruolandosi nell’esercito inglese, ha offerto la propria vita per liberare la Patria e coloro che si dedicarono con impegno, nel dopoguerra, all’azione di supporto a migliaia di rifugiati sopravvissuti alle persecuzioni naziste. Nel novembre 1944 sbarcò a Taranto, fra le truppe destinate all’VIII armata inglese, una brigata di volontari composta da circa 5.000 uomini con un sorprendente vessillo: la stella gialla a sei punte del popolo ebraico. I soldati erano tutti ebrei. Molti dei volontari della Brigata Ebraica provenivano infatti dalla Palestina del Mandato Britannico, l’antica Terra di Israele, altri dall’Europa, altri ancora da Canada, Sud Africa, Australia. Gli ebrei arruolati nell’esercito britannico in Palestina erano assai più numerosi: circa 30.000. Tuttavia, la Brigata Ebraica fu l’unica a combattere il nazifascismo sotto una bandiera propria. La Brigata Ebraica fu costituita il 20 settembre 1944, al termine di lunghe trattative con le autorità britanniche di Palestina.
Mercoledì 19 aprile alle 10.30, presso la Sala Consiliare
Si svolgerà un convegno a cura dell’ANPI dal titolo “1943 anno cruciale. La caduta del fascismo, l’armistizio e la resistenza”. Intervengono: Prof. Ivano Granata, già docente di Storia dell’Italia contemporanea e Storia dei partiti politici presso l’Università degli Studi di Milano e Gabriella Milanese, Presidente ANPI, sezione di Cinisello Balsamo.
Sabato 22 aprile in Villa Arconati (piazza Gramsci), alle 16.00
Verrà inaugurata la mostra a cura dell’ANPC “Enrico Mattei nel 60° anniversario della sua morte”. Alle ore 16.30 è previsto un incontro a cura dello storico Ezio Meroni “I sacerdoti milanesi nella resistenza”. La mostra rimarrà aperta nei giorni 23,24 e 25 aprile.
La celebrazione di martedì 25 aprile
Comincerà alle 9 nella Chiesa di San Martino con la Santa Messa in Suffragio dei Caduti della libertà, dopo il consueto momento dedicato alla deposizione delle corone alle lapidi e ai monumenti di tutti i caduti, deportati e partigiani.
Alle 10 in Piazza Soncino partirà il tradizionale corteo preceduto dalla Filarmonica Paganelli ’79 attraverso le vie cittadine. Il saluto istituzionale del Sindaco Giacomo Giovanni Ghilardi e gli interventi commemorativi di un rappresentante delle associazioni avranno luogo alle ore 11.00 in Piazza Gramsci.
