Aurelia Josz è stata la fondatrice della prima scuola agraria femminile di Milano. Nel solco di questa potente intuizione, il Museo Botanico del Comune, a lei intitolato, porta avanti da tempo un percorso di incontri, attività e laboratori che hanno come fine ultimo la formazione dei cittadini e delle cittadine, di tutte le età. Abbiamo bisogno che intorno al verde ci sia consapevolezza e rispetto, ancor più in questo momento; che le persone abbiano la possibilità di avvicinarsi, sia per hobby sia per interesse professionale, alla cura del verde. E abbiamo bisogno, perché no, che anche tra i piccoli visitatori e visitatrici cresca una passione tale da diventare un giorno mestiere.
Elena Grandi, assessore al Verde e all’Ambiente .
Ecco l’annuncio dell’avvio del prossimo ciclo di incontri organizzati dal Museo Botanico ‘Aurelia Josz’ del Comune di Milano, a partire da sabato 25 marzo.
Un programma che si articolerà in quattro appuntamenti, un sabato per ogni mese (25 marzo, 15 aprile, 20 maggio, 24 giugno), accompagnando adulti, bambini e bambine alla scoperta del museo e dei suoi ecosistemi. Tema di quest’anno, l’aria.
Diverse le novità di questa edizione
Prima di tutto la collaborazione con LIPU, che con i suoi volontari e volontarie guiderà una passeggiata alla scoperta del mondo avifaunistico milanese.
Poi la partecipazione degli studenti e delle studentesse dell’istituto Manzoni che permetterà, per la prima volta, di organizzare visite in lingua inglese, francese, tedesco e cinese.
Le attività sono tutte gratuite ma è necessario prenotarsi. Tutte le informazioni sul volantino allegato.
Il Museo Botanico ‘MuBAJ’ ha sede presso Villa Lonati, ingresso da via Rodolfo Margaria, 1 (lato sud Ospedale Maggiore Niguarda).
In un’area complessiva di 24mila mq, il museo si dedica alla promozione della cultura della biodiversità, alla scoperta della vita vegetale, all’educazione naturalistica e al rispetto del verde pubblico.