Eredità: cosa significa e chi può presentare la dichiarazione di successione?

Eredità: cosa significa e chi può presentare la dichiarazione di successione?

Cosa fare in caso di paralisi nella gestione degli adempimenti che i chiamati all’eredità devono compiere con l’apertura della successione

Accade spesso che al momento dell’apertura della successione uno degli eredi, si dimostra poco collaborativo e/o evasivo.

Le ragioni di un simile comportamento potrebbero rinvenirsi nel timore che gli eredi possano scoprire degli ammanchi dal conto corrente, sintomatici di una gestione “discutibile” delle sostanze economiche del de cuius.

Queste situazioni possono sfociare in una vera e propria paralisi nella gestione degli adempimenti che i chiamati all’eredità e/o gli eredi devono compiere con l’apertura della successione; primo tra tutti la presentazione della dichiarazione di successione.

In caso di patrimoni superiori a cento mila euro e, in ogni caso, quando nell’asse ereditario è presente un immobile, è, difatti, obbligatoria.

Sul punto, è opportuno sapere che questo adempimento non richiede la necessaria partecipazione di tutti gli eredi.

L’erede più diligente ed attivo potrà presentarla nei termini, senza incorrere in sanzioni fiscali, salvo poi recuperare dall’altro o dagli altri eredi la quota parte dell’imposta di successione anticipata.

Gli Avvocati Alessandra Giordano ed Elena Laura Bini, titolari dello Studio Legale Lambrate, precisano che “la presentazione della dichiarazione di successione, trattandosi – come visto – di un adempimento fiscale, non comporta accettazione tacita dell’eredità”.

La Giurisprudenza, infatti, ha da tempo precisato che “la presentazione della dichiarazione di successione ed il pagamento della relativa imposta non importano accettazione tacita dell’eredità, trattandosi di adempimenti di contenuto prevalentemente fiscale diretti ad evitare l’applicazione di sanzioni, come tali non implicanti univocamente la volontà di accettare l’eredità”. (cfr. Cass. Civ., sentenza n. 4783 del 28 febbraio 2018).

Lo Studio Legale Lambrate effettua esami e valutazione del singolo caso concreto. Per informazioni e approfondimenti telefonare al numero 02/39562550 o scrivere a [email protected].

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