1,7 milioni per educazione e formazione a Segrate

1,7 milioni per educazione e formazione a Segrate

Il Piano per il diritto allo studio 2021/2023 del Comune di Segrate vale 1,7 milioni di euro destinati a progetti di educazione e formazione.

Il Piano per il diritto allo studio 2021/2023 del Comune di Segrate vale 1,7 milioni di euro destinati a progetti di educazione e formazione.

Il Consiglio comunale ha approvato il Piano di diritto allo studio 2021/2023: il documento stanzia 1,7 milioni di euro per attivare una serie di progetti a carattere educativo e formativo a favore dei 4 mila studenti segratesi.

Le novità

Tra le novità più importanti, il potenziamento degli interventi a sostegno della disabilità e dei bambini e delle bambine con bisogni educativi speciali. Quadruplicato il finanziamento che passa da 8 mila a 35 mila euro annui. Un supporto fondamentale garantito attraverso educatori qualificati che verrà esteso anche agli studenti non frequentanti le scuole del territorio.

Con l’introduzione di questa bella novità garantiamo un supporto non solo agli studenti che frequentano scuole sul territorio, ma anche a chi frequenta istituti in altri comuni. Non ci limitiamo a un sostegno di natura economica, ma assicuriamo la presenza di un educatore che affiancherà i nostri studenti in classe. Un passo importante che ci qualifica come amministrazione attenta ai bisogni delle persone più fragili.
Guido Bellatorre, assessore alla Scuola

Il Piano

Gli altri interventi contenuti nel Piano sono stati programmati immaginando una ripresa in presenza dei servizi scolastici, sia quelli accessori (pre e post scuola e refezione) che quelli integrati nell’offerta formativa: progetti di educazione ambientale, educazione alla lettura, educazione alla legalità e di contrasto al bullismo e cyberbullismo, educazione stradale e sensibilizzazione all’utilizzo della bicicletta nel percorso casa-scuola, premiazione del merito attraverso borse di studio.

Naturalmente ci auguriamo e lavoriamo affinché a settembre i nostri ragazzi e ragazze riprendano la scuola in presenza, ed è anche per questo motivo che gli appelli a vaccinarci sono sempre più accorati. Comunque, nel caso occorresse, gli interventi contenuti nel Piano potranno essere convertiti in modalità virtuale. Abbiamo confermato alle tre direzioni didattiche cittadine la disponibilità dell’Amministrazione Comunale a mettere a disposizione i centri civici in caso di necessità di aule per rispettare le normative sul distanziamento. Valuteremo eventuali ulteriori interventi all’inizio dell’anno scolastico in base all’andamento epidemiologico e alle conseguenti misure di sicurezza. Colgo l’occasione per ringraziare ancora tutti coloro che hanno contribuito in questi mesi difficili alla continuità scolastica dei nostri figli: il corpo docente, il personale scolastico, il nostro efficiente Ufficio Scuola, le associazioni di genitori e le famiglie.
Paolo Micheli, sindaco di Segrate

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