Andiamo ad analizzare il falso mito del pedone che ha sempre diritto ad ottenere il risarcimento del danno in caso di investimento.
Anzitutto, il pedone deve avere sempre un comportamento diligente, per cui in linea di principio dovrebbe sempre attraversare sulle strisce pedonali.
Diversamente, al pedone investito fuori dalle strisce pedonali potrebbe essere riconosciuta una responsabilità concorrente a quella dell’automobilista.
Se non c’è nessun attraversamento pedonale, il pedone può attraversare la strada?
Ai sensi dell’art. 190 Codice della Strada se non vi è un attraversamento pedonale disponibile, o se questo dista piu’ di 100 metri dal punto di attraversamento, i pedoni possono attraversare la carreggiata solo in senso perpendicolare, con l’attenzione necessaria ad evitare situazioni di pericolo per se’ o per altri, dando precedenza ai conducenti.
La norma in discorso precisa anche che è fatto divieto ai pedoni di attraversare le piazze e i larghi al di fuori degli attraversamenti pedonali, qualora esistano, anche se sono a distanza superiore a 100 metri.
Recentemente la giurisprudenza ha precisato che non è vietato attraversare tout court un piazzale, una piazza o un largo, se non esistono strisce pedonali. (Cassazione civile, sez. VI-3, ordinanza 12 gennaio 2021, n. 278).
Alessandra Giordano ed Elena Laura Bini, avvocati dello Studio Legale Lambrate
Il divieto di attraversare una piazza, un largo o un piazzale opera, infatti, solo nel caso in cui gli attraversamenti pedonali esistano, anche se non proprio vicini.
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