Rugby Milano è il Club più attivo e più impegnato in Italia. Nel nostro Paese ci sono 667 Club e la FIR (Federazione Italiana Rugby) ha esaminato tutte le loro attività (ad esclusione del Peroni TOP12) riconoscendo a Rugby Milano il primo posto nella classifica.
“E’ un motivo di orgoglio essere tra i club italiani capaci di esprimere più intensamente i valori sociali del rugby”. Stefano Baia Curioni consigliere federale.
Sono stati considerati tutti gli incontri, i raggruppamenti ed i tornei svolti sino alla conclusione della stagione 2019/20 che purtroppo si è interrotta a marzo, sia per le categorie maschili che femminili, e ad ognuna è stato assegnato un punteggio dal Minirugby alla Serie A e il sistema gestionale della Federazione Italiana Rugby ha guardato anche le attività sociali, quale indicatore oggettivo degli sforzi di natura economica, di risorse umane e di impegno concreto dei Club.
I biancorossi hanno ottenuto il punteggio più alto (Kpi 125,20) davanti persino ai veneti del Petrarca (Petrarca Kpi 30,40 e Petrarca Junior Kpi 92,80), Villorba (Kpi 121,50), Benetton (104,10) e ai romani della Capitolina (Kpi 119,60).
Dietro questi numeri c’è il lavoro di tutti gli atleti che Rugby Milano ringrazia, degli allenatori e di tutti i volontari che accompagnano e rendono possibili le attività sportive e non solo. Un ringraziamento per il sostegno anche a Banco Bpm, Cdi, Sinapto e Meccanottica Mazza e gli sponsor di maglia e a quelli che sostengono i progetti sociali come Edison, Fondazione Vismara e Salvetti.
“Lavoriamo per pianificare un progressivo ritorno all’attività e porre le basi in vista del ritorno al gioco”. Ha detto il presidente della FIR Alfredo Gavazzi guardando già alla prossima stagione.
Rugby Milano è già al lavoro per tornare a mettere in campo tutti i valori del rugby come e più di prima.